E' la procedura utilizzata per piccoli interventi edilizi.

Domanda in bollo su apposito modulo scaricabile nei documenti allegati.

E' necessario essere proprietari dell'immobile o dell'area per i quali si richiede l'Autorizzazione o esercitare su di essi un diritto reale come previsto dal codice civile.

E' necessaria la presentazione degli allegati specificati nella scheda di domanda, in 3 (tre) copie che sono così riassunti:

a) - estratto di planimetria con evidenziato l'immobile/l'area oggetto di intervento ed i punti di ripresa fotografica

b) - estratto di PRG

c) - estratto del Piano Strutturale Comunale, del PIT regionale e del PTC provinciale

d) - documentazione fotografica

La domanda presentata viene istruita dall'ufficio  che, ove necessario richiede le opportune integrazioni, ed in caso di valutazione positiva la trasmette, entro 30 gg dal ricevimento alla soprintendenza con una motivata proposta di accoglimento. Questa si esprime in merito, in modo vincolante, entro 25 gg dalla data di ricevimento. Se entro tale termine non si è espressa il comune prescinde dal parere. Entro 5 gg dalla ricezione del parere della soprintendenza o comunque dalla scadenza dei 25 giorni assegnati alla soprintendenza, il comune rilascia l'autorizzazione. L'Autorizzazione è immediatamente efficace ed è valida 5 anni.

In caso di non accoglibilità della domanda, viene emesso il provvedimento di diniego che è immediatamente comunicato agli interessati

€ 83,00 per diritti di segreteria da versare su c.c.p. n. 30589501 intestato a Comune di Palazzuolo sul Senio - Servizio Tesoreria Comunale oppure tramite bonifico bancario intestato a Tesoreria Comunale  Palazzuolo sul Senio - Banca Intesa San Paolo -  Iban IT 18 O030 6937 9471 0000 0046 056

L'intera procedura avviene nel tempo massimo di 60 giorni dal ricevimento della domanda  più i tempi di ricevimento della Soprintendenza.

Sono interventi soggetti all’Autorizzazione paesaggistica semplificata quelli definiti di lieve entità (art.1 DPR n.139/2010):

• incremento di volume non superiore al 10% della volumetria esistente, e comunque non superiore a 100 metri cubi;
• demolizione e ricostruzione con il mantenimento della stessa sagoma e volumetria;
• demolizione senza ricostruzione o demolizione di superfetazioni;
• interventi sui prospetti, come interventi sulle finiture o aperture di nuove finestre;
• realizzazione o modifica di balconi o terrazze;
• inserimento o modifica di cornicioni, ringhiere, parapetti;
• chiusura di terrazze o di balconi già chiusi su tre lati mediante installazione di infissi;
• realizzazione, modifica o sostituzione di scale esterne;
• interventi sulle coperture di edifici esistenti, come l’inserimento di canne fumarie o comignoli
• modifiche necessarie per l’adeguamento sismico o il contenimento del consumo energetico;
• interventi necessari per l’eliminazione delle barriere architettoniche;
• installazione di impianti tecnologici esterni per uso domestico autonomo come condizionatori, caldaie, antenne o parabole;
• installazione di pannelli solari, termici e fotovoltaici, fino a una superficie di 25 mq.
   

La procedura semplificata può essere effettuata solo per gli interventi di lieve entità, di cui al DPR 139 del 09/07/2010, Allegato 1, su aree o immobili sottoposti a norme di tutela di cui alla parte III del Codice dei Beni Paesaggistici con esclusione di quelli ricadenti nelle zone "A" e ad esse assimilate ( Allegati A e B delle norme di  PRG ) del vigente PRG e a quelli di cui all'art. 136 comma 1 lettere a), b) e c) del codice.