Coloro che vogliono raccogliere i funghi epigei spontanei nel solo territorio di residenza non sono tenuti a munirsi di nessuna autorizzazione, nè ad effettuare alcun pagamento.

Coloro che vogliono raccogliere i funghi epigei spontanei al di fuori del territorio di residenza (ma entro i limiti della Regione Toscana) sono tenuti ad effettuare un versamento sul conto corrente postale n. 6750946 intestato a Regione Toscana, indicando sul bollettino le proprie generalità, nonchè la causale del versamento "Raccolta funghi".
Il versamento vale come autorizzazione alla raccolta.
I titolari di autorizzazione turistica ogni qualvolta iniziano la ricerca dei funghi, devono scrivere sulla ricevuta del versamento anche la data in cui effettuano la raccolta.

ALCUNE NORME REGOLAMENTARI PER LA RACCOLTA DI FUNGHI

1. La quantità massima consentita è di 3 Kg giornalieri per persona, che sale a dieci Kg solo nel caso di residenti in comuni montani che facciano la raccola nel proprio comune di residenza.
2. La raccolta è consentita nei terreni non coltivati nei quali sia permesso l'accesso; può essere esercitata nelle ore diurne da un'ora prima del sorgere del sole fino a un'ora dopo il tramonto.
3. È vietato l'uso di rastrelli o altri mezzi.
4. I funghi devono essere collocati in contenitori rigidi ed aerati (es. Canestrini o Borse a rete). È assolutamente vietato l'uso di borse di plastica.
5. È vietato raccogliere funghi del tipo "Porcini" con diametro inferiore 4 cm e del tipo "Dormienti e Prugnoli" con diamtero inferiore a 2 cm.
6. È vietato raccogliere "Ovuli Buoni" quando sono ancora chiusi, ovvero per raccogliere l'ovulo questo deve essere aperto e mostrare le lamelle.
7. È vietato distruggere o danneggiare tutte le altre specie di funghi.