COMUNICATO SULLA COLLOCAZIONE

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di migranti dagli "hotspot".

In riferimento alle recenti notizie stampa circa la possibile collocazione sul territorio comunale di migranti provenienti dagli “hotspot”  si comunica quanto segue:
"L’Amministrazione Comunale, nella consapevolezza della possibilità della collocazione sul territorio comunale di migranti ha da tempo intrapreso, con la Prefettura, un rapporto per valutare l’adeguatezza delle strutture sul territorio ad accogliere.


In particolare, in accordo con tutte le componenti del Consiglio Comunale, il Sindaco ha intrapreso un percorso per far si che, nel caso di una collocazione attuata d’autorità da Ministero degli Interni,  questa fosse in linea con le effettive capacità del territorio.


Nella giornata del 18 Agosto 2023 una commissione composta dalla Prefettura, da personale dei Vigili del Fuoco e dalla Croce Rossa, ed alla presenza di personale comunale, ha valutato un struttura possibile luogo di accoglienza.


In base alle prime risultanze la struttura in questione non è risultata attualmente idonea ad accogliere migranti.

La Commissione si è tuttavia riservata di valutare se dopo opportuni lavori di adeguamento detta struttura possa presentare le condizioni minime per l’accoglienza. In ogni caso, anche dopo i lavori, la struttura presenta caratteristiche costruttive tali da escludere un numero di migranti come quello finora circolato.


Allo stato quindi non sono previsti arrivi sul territorio, ne tantomeno ne è definita la quantità.


L’Amministrazione Comunale, anche nella giornata di ieri, come in tutti i precedenti incontri operati a tutti i livelli istituzionali (nazionali, regionali, provinciali e locali) ha comunque ribadito:
1) la propria contrarietà alla collocazione sul territorio di un numero di migranti che non fosse compatibile con l’integrazione e comunque superiore alla media provinciale per abitante;
2) la necessità che la composizione di migranti (donne, bambini, maschi adulti) fosse compatibile con un processo di integrazione;
3) l’assoluta necessità  che qualsiasi collocamento avvenga in accordo con il Comune e le istituzioni ed associazioni locali;
4) la necessità che anche in caso di arrivi, i migranti fossero nella condizione di poter lavorare;
5) la necessità che siano scrupolosamente rispettati i canoni igienico sanitari previsti dalle normative vigenti;
6) che nessuna ricollocazione possa avvenire senza che vi sia un adeguamento del personale medico sanitario, sociale e di ordine pubblico territoriale;
7) la necessità che il possibile arrivo dei migranti avvenga con gradualità.


Al momento in cui fossero disponibili ulteriori e più complete informazioni, l’Amministrazione Comunale indirà una assemblea pubblica per meglio informare la cittadinanza.